Gli incontri individuali con i bambini possono essere riferibili a tre macro aree che possono anche rappresentare il percorso di sviluppo di ogni bambino:
psicoterapia intesa come spazio nel qui-ed-ora per imparare a stare in relazione con l’altro e come strutturazione personale (particolarmente utile per i bambini in tenera età che presentano difficoltà di regolazione ed organizzazione)
psicoterapia intesa come occasione per poter pensare a sé nelle situazioni di vita quotidiana e per poter sviluppare le competenze personali, relazionali e sociali (particolarmente utile per bambini e ragazzini con difficoltà emotive, scolastiche, di inserimento nel gruppo dei pari o con gli aiuti di riferimento, con funzionamento atipico)
psicoterapia intesa come occasione di lavoro sui significati personali al fine di riuscire a capirsi, elaborare nuovi modi per affrontare la vita, migliorare la consapevolezza dei propri punti di forza e di debolezza, dei propri limiti e delle risorse (particolarmente utile per ragazzini, ragazzi o giovani-adulti con difficoltà emotive, sintomi psicologici o difficoltà di inserimento nel mondo sociale e relazionale)
Negli incontri di gruppo, invece, si lavora con un approccio psicoeducativo. Lo scopo è migliorare le abilità sociali intese come le competenze che permettono di riflettere sulle regole implicite dei rapporti sociali, leggere correttamente i messaggi sociali, adeguare il proprio comportamento agli altri e al contesto di riferimento, avviare iniziative sociali con modalità comunicative appropriate, rispondere agli stimoli sociali in modo dinamico e flessibile.
Gli incontri di psicoterapia individuale e di gruppo si strutturano sempre in base al quadro emerso durante la valutazione e solo a seguito della condivisione con i genitori degli obiettivi specifici.
Il metodo proposto per la psicoterapia individuale e di gruppo varia in base alle esigenze: con i bambini più piccoli attraverso il racconto delle esperienze quotidiane e del gioco, con i ragazzini e gli adulti attraverso la narrazione di vissuti, ricordi e pensieri.
Gli incontri generalmente hanno durata di circa 45 minuti, hanno cadenza settimanale e seguono cicli di alcuni mesi che si distinguono per obiettivi precisi sia nel setting della psicoterapia sia nei contesti di vita.
Con i genitori sono previsti incontri regolari al termine dei cicli come occasione di verifica del lavoro di rete ed anche al bisogno secondo le esigenze della famiglia.
Nelle situazioni in cui è necessario ed in stretta collaborazione con i genitori, ci si raccorda con la scuola o con gli adulti di riferimento degli ambiti sociali frequentati dal minore; nel caso in cui ci sia un lavoro di équipe allargata ci si confronta periodicamente con i colleghi.